Domanda:
Cos'è la filosofia teoretica ?
Sindrome
2007-06-22 05:50:09 UTC
Di che cosa si occupa la filosofia teoretica , come si sviluppa ?
Sette risposte:
vale_0111
2007-06-22 05:56:50 UTC
La filosofia teoretica può in un certo senso essere definita la parte più generale della filosofia. Dico in un certo senso, perché tutta la filosofia ha pretese di generalità. È estremamente difficile dare una descrizione esatta di quali siano i principali problemi, poiché qualunque descrizione di questo tipo già presuppone una certa filosofia teoretica, come anche qualunque tentativo di definire la filosofia e i suoi specifici settori. Certo è che il loro altissimo livello di generalità ha delle ricadute su tutte la altre “aree” della filosofia, perché delineano il mondo in cui esse si trovano ad operare e i metodi che esse devono adottare per risolvere i propri problemi specifici.

La filosofia teoretica è una “filosofia della filosofia” o anche una “filosofia prima”; infatti fa parte dei suoi compiti trovare una caratterizzazione adeguata del concetto stesso di filosofia, di quale siano i suoi temi specifici e i suoi metodi. Ma proprio su questa caratterizzazione i filosofi non hanno mai raggiunto il benché minimo accordo, anzi è oggi più che mai uno dei problemi più scottanti, sul quale infuriano le discussioni. La filosofia va continuamente alla ricerca del proprio compito. Centrale per molti è il carattere metodologico della filosofia teoretica: essa è più un modo di affrontare certi problemi, un atteggiamento che un uomo assume nei confronti del mondo e di ciò che sappiamo di esso, più che un insieme consolidato di dottrine nelle quali credere, come la scienza naturale, la religione, il diritto o la critica artistica e letteraria.

Sper ti vada bene come risposta. un bacione
Filone
2007-06-22 07:19:32 UTC
Devo dire che non sono del tutto d' accordo con Vale, cioè quello che dice non è sbagliato, ma non spiega la differenza fra filosofia teoretica e altre aree filosofiche.

A grandissime linee, la filosofia si può occupare di tre tipi di domande; le prime sono metafisiche: cosa esiste? cosa significa esistere? etc; le seconde gnoseologiche: cosa possiamo sapere? cosa significa conoscere? etc; e le terze sono pratiche; cosa è giusto o sbagliato? cosa dà senso? etc. La filosofia morale si occupa del terzo tipo di domande, mentre la filosofia teoretica delle prime due, e quindi include metafisica e gnoseologia (o come preferisco dire epistemologia).

Quindi teoretica si contrappone inizialmente a morale, pratica, politica etc

In più, si contrappone alla storia della filosofia, che non è la stessa cosa della filosofia, benché alcuni, specialmente in Italia, pensino sia così; e alle discipline più specifiche, come, che so, logica, o filosofia della mente (queste ultime però possono essere viste come appartenenti comunque all'area teoretica).

Spero di essere stato chiaro!
soar_86
2007-06-22 06:04:31 UTC
E' proprio come dice vale_0111, anzi ne voglio approfittare per congratularmi con lei, perchè ha fornito qualche informazione aggiuntiva anche a me, grazie!

X Sindrome: hai anche tu intenzione di iscriverti in filosofia? Certo che il discorso della scarsità di sbocchi occupazionali mi butta un pò giù, ma è una disciplina, anzi, un insieme di discipline stupende!
Laila
2007-06-22 17:48:26 UTC
La Filosofia Teoretica è quel ramo,di questa meravigliosa scienza,che studia le ragioni piu' profonde dell'essere.

L'indirizzo morale tende verso riflessioni etiche;quello estetico spesso si sofferma a riflettere sull'arte;la filosofia del linguaggio considera come quest'ultimo sia sorto e quali siano le sue possibilità,leggi interne,limiti..ecc;la Teoretica è l'indirizzo che,piu' propriamente,si distingue per la peculiarità filosofica .Essa studia l'essere in quanto essere,i principi primi dell'essere,l'essenza,cosa sta dietro al divenire di tutti i fenomeni,la dialettica,l'ontologia delle cose,le possibilità conoscitive dell'uomo(gnoseologia)...

Benchè sia definita come l'indirizzo piu' generale della Filosofia essa è quella che considera cio' che vi è di piu' profondo nella realtà.Proprio perchè si volge a cogliere cio' a cui tutti i fenomeni fanno capo,chiaramente,essa rigurda tutta la realtà : per questo le viene riferito questo valore di generalità.Paradossalmente(come spesso paradossali e sublimi sono le scoperte a cui questa scienza conduce),esso è l'indirizzo piu' generale ma al contempo il piu' essenziale.



Concordo con Daniele mentre aderisco poco alle definizioni di Vale ed Eleonora che mi appaiono, in realtà, un poco imprecise ma soprattutto mi sembra screditino il valore conoscitivo e la profondità di questo sapere
edgardomortara
2007-06-22 13:53:47 UTC
Direi che la risposta di Daniele è impeccabile. E solo sua...
eleonora
2007-06-22 13:02:58 UTC
La filosofia teoretica può in un certo senso essere definita la parte più generale della filosofia. Dico in un certo senso, perché tutta la filosofia ha pretese di generalità. È estremamente difficile dare una descrizione esatta di quali siano i principali problemi, poiché qualunque descrizione di questo tipo già presuppone una certa filosofia teoretica, come anche qualunque tentativo di definire la filosofia e i suoi specifici settori. Certo è che il loro altissimo livello di generalità ha delle ricadute su tutte la altre “aree” della filosofia, perché delineano il mondo in cui esse si trovano ad operare e i metodi che esse devono adottare per risolvere i propri problemi specifici.



Potremmo quindi definire la filosofia teoretica una “filosofia della filosofia” o anche una “filosofia prima” (ancorché questo epiteto venga sovente ascritto all'opera Metafisica di Aristotele): infatti fa parte certamente dei suoi compiti trovare una caratterizzazione adeguata del concetto stesso di filosofia, di quale siano i suoi temi specifici e i suoi metodi. Ma proprio su questa caratterizzazione la comunità dei filosofi non ha mai raggiunto il benché minimo accordo, e anzi è oggi più che mai uno dei problemi più scottanti, sul quale infuriano le discussioni. La filosofia va continuamente alla ricerca del proprio compito. Centrale per molti è il carattere metodologico della filosofia teoretica: essa è più un modo di affrontare certi problemi, un atteggiamento che un uomo assume nei confronti del mondo e di ciò che sappiamo di esso, più che un insieme consolidato di dottrine nelle quali credere, come la scienza naturale, la religione, il diritto o la critica artistica e letteraria.
2007-06-22 05:53:41 UTC
mumble..mumble....boh !! 'azz come sogno ignorante....mi dispace.


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