perché è una stronzata. mi spiego: apparentemente senza fortuna non arrivi da nessuna parte, indifferentemente da quanto e quanti talenti tu abbia. ma, pensaci bene, per la tua psiche quale vale di più?
se, mettiamo, avevi sempre sognato di diventare il presidente di una gigantesca multinazionale che produce sbattitori elettrici e un giorno ti ritrovi dietro la tua grande scrivania perché hai avuto una gran botta di ****, quanta soddisfazione puoi trarne a livello personale, emotivo, psicologico? e se invece hai sempre sognato di essere il nuovo van gogh e anche se nessuno esporrà mai i tuoi quadri tu ogni giorno guardi quello che hai fatto e ne sei felice anche se devi lavorare 14 ore al giorno per pagare l'affitto e dipingi la notte, non pensi che valga di più che avere toccato l'apice per fortuna?
se giochi a pallavolo e vinci per fortuna, questa vittoria varrà più o meno di una meritata?
credo che sia tutta una questione di punti di vista e che il punto di vista di chi la vede così dia un po' vigliacco, perché se credi nella fortuna o nel destino puoi nascondere il tuo fallimento pensando "beh, pazienza, non ho avuto fortuna", mentre se cresci e accetti le tue responsabilità, consapevole del fatto che devi impegnarti e lottare per riuscire, per emergere, un fallimento è da imputare innanzi tutto a te stesso, e per questo ci vuole molto più coraggio.
la fortuna seve e fa comodo a tutti, ma tu vali quanto il tuo talento e il tuo impegno, non quanto il colpo di fortuna che ti regala ciò che ti serve.