Mah, per quanto ne so', molte para-filie sono caratterizzate da questa desinenza anche se quasi nessuna è indicativa di quello che noi siamo soliti chiamare amore.
Non ho studiato il greco, ma credo che filia, indichi anche simpatia, attrazione, interesse.
Quindi, oggetto della parafilia, più la desinenza filia, che sta ad indicare attrazione per, più che amore.
Esempi: scopo-filia,podo-filia, zoo-filia, tutte hanno poco a che fare con l'amore come lo intendiamo oggi...
Una piccola precisazione: non tutti i soggetti pedofili usano violenza alle loro vittime, anzi, questi ultimi sono la minoranza. Per il pedofilo il bambino è veramente l'oggetto di una attrazione, non l'oggetto di un impulso di rabbia.
Che poi le due cose possano convivere non è escluso, così come non è escluso il sadismo sessuale in un soggetto comunemente attratto da partner adulti.
Questo non per dire che l'etimologia in quanto scienza non riservi sorprese, vedoi ad esmpio il termine anoressia, che starebbe ad indicare "assenza di brama" quando le anoressiche sono assillate da una fame atroce, che non possono soddisfare visto la loro devastante paura di ingrassare...
Credo che l'etimologia sia una scienza affascinante, che ci può aiutare a capire aspetti di quello che descrivono le cui non avevamo fatto caso, vedi il caso di "persona-personalità"
oltre che parte della nostra storia, ma la lingua parlata e scritta è in continua evoluzione, e quindi non possiamo pretendere che le definizioni date cento e più anni fa' calzino ancora a pennello...